F,P,D Univers.Londra, la National Gallery
mette in mostra i suoi falsi
dal nostro inviato PIETRO DEL RE

Londra, la National Gallery mette in mostra i suoi falsi

Il falso Rembrandt
della National Gallery


LONDRA - Nel 1845, dopo l'acquisto da parte della National Gallery di una patacca che qualcuno spacciò per un Holbein, l'allora direttore della più importante pinacoteca britannica fu costretto a dimettersi. Oggi, quasi due secoli dopo quello scandalo, l'attuale direttore del museo, Nicholas Penny, si dice invece fiero di possedere qualche falso nella sua prestigiosa collezione. Così fiero che, nel giugno 2010, con questi falsi verrà allestita una mostra.

"Dagli errori commessi nella storia s'impara sempre parecchio", sostiene Penny. "E noi, dopo aver buttato al vento migliaia di sterline per comprare quadri falsi, abbiamo imparato a fare acquisti più oculati. Perciò mi piacerebbe che di opere realizzate da bravi falsari ne avessimo di più, poiché la National Gallery è il luogo dove sono esposti quadri sublimi ma anche dove si studia la storia dell'arte". Eloquente è il titolo della mostra, che si chiamerà "Close examination: fakes, mistakes and discoveries". O, appunto, come imparare dagli errori e dai falsi.

Ma quali sono queste croste che saranno esposte vicino ai Leonardo, ai Caravaggio, ai Van Gogh che impreziosiscono le sale del museo di Trafagar Square. Anzitutto, il finto Holbein, dal titolo "L'uomo con il teschio". Il falsario che nel 1845 truffò il direttore del museo, dovette dipingerlo ad arte il suo quadro, poiché la National Gallery ospita uno straordinario quadro di Hans Holbein, "Gli ambasciatori". Se guardato da una certa angolazione, in primo piano del dipinto appare proprio un teschio umano, che l'artista rappresentò con la tecnica dell'anamorfosi.

Tra le altre opere della mostra ci sarà un falso Rembrandt, "L'uomo anziano seduto in poltrona", in cui l'autore ha però sbagliato la firma. Tra i falsi italiani, il più famoso è un quadro venduto come un ritratto rinascimentale di Federico da Montefeltro, Duca di Urbino, acquistato dalla National nel 1923, che si è scoperto essere stato realizzato nel XX secolo.

(23 luglio 2009)


"Solo ideas del hombre".